Una seconda occasione per le torri della periferia milanese

 

Dove

Ci troviamo lungo le principali direttrici d’accesso al capoluogo lombardo zona caratterizzata dai numerosi edifici estremamente anonimi e simili tra loro, è proprio qui che ha preso vita il nostro cantiere mirato alla riqualificazione della Torre C3, una delle sette costruite in viale Giulio Richard.

Questa si eleva per 16 piani nei pressi del Naviglio Grande e si propone come esempio perfetto dell’enorme potenziale insito negli interventi di riqualificazione edilizia e tecnologica di questi fabbricati. Nell'elaborazione del progetto è stato messo in primo piano il duplice profilo della qualità architettonica e della sostenibilità energetica al fine di generare un elevato livello di comfort e bassi costi di gestione e manutenzione.

Il Lavoro

Nell'ottica di minimizzare i consumi, i lavori di climatizzazione sono stati pensati in relazione alla destinazione di utilizzo dell'ambiente. Negli uffici open space sono stati installati ventilconvettori a soffitto, a vista, ciascuno al servizio di una superficie non superiore a 30 m2. È stato installato un sistema di valvole di bilanciamento “pressure independent” che permettono l’adeguamento della portata al fabbisogno effettivo, con un significativo risparmio energetico. Nella hall e nel connettivo, in corrispondenza degli accessi dall’esterno, sono state installate anche barriere a lama d’aria. I vani scala e servizi igienici sono riscaldati da radiatori a bassa temperatura. Nei locali tecnici sono presenti unità interne a parete, alimentate da una motocondensante a pompa di calore dedicata

La ventilazione meccanica è affidata ad un'unica UTA che opera il rinnovo dell’aria primaria, affiancata da un recuperatore di calore compatto. Nel periodo invernale l’aria è trattata a 18 °C (20 °C dopo il post-riscaldamento), mentre nel periodo estivo è trattata a 14,5°C (26 °C dopo il post-riscaldamento). La distribuzione
è poi demandata a canalizzazioni in lamiera metallica termoisolata, conclusi da diffusori lineari ad alta induzione, ugelli orientabili a gittata lunga e corta, diffusori elicoidali e canale induttivo microforato. La ripresa è affidata a diffusori lineari ad alta induzione e a griglie a canale da taglio architettonico nel controsoffitto.

I Materiali installati

  • pompe di calore, gestione/supervisione centrale termofrigorifera: Climaveneta
  • elettropompe: Grundfos
  • accumuli inerziali: Fiorini
  • ventilconvettori: Sabiana, Samsung
  • radiatori: Kermi
  • collettori, valvole, defangatori, pressurizzazione di precisione: IMI Hydronic Engineering
  • unità trattamento aria: Daikin
  • silenziatori: Sagicofim
  • diffusori, ugelli orientabili: Krantz
  • recuperatori di calore, componenti aeraulici: Systemair
  • barriere a lama d’aria: Frico
  • componentistica idrico-sanitaria: BWT
  • tubazioni: Geberit, Valsir
  • sanitari: Dolomite, Ideal Standard
  • cassette: Geberit
  • vasca recupero acque meteoriche: Idrocentro
  • bollitori ACS: Baxi
  • antincendio: Bocciolone
  • building management system, contabilizzatori: Siemens

 

- RCI Riscaldamento Climatizzazione Idronica, novembre 2021
- Il Giornale del Termoidraulico, novembre 2021